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Il KIT Antipasto “Saporito” per 2 Persone contiene:
-1/8 pecorino, 400 gr
-1/4 corallina, 350 gr
-1/4 salame spalmabile, 250 gr
-1/4 salame al cinghiale e tartufo, 140 gr
La cucina Umbra è ricca di alimenti tipici della tradizione pastorale come i salumi, gli insaccati e i formaggi freschi e stagionati.
Il KIT Antipasto “Saporito” per 2 Persone contiene:
-1/8 pecorino, 400 gr
-1/4 corallina, 350 gr
-1/4 salame spalmabile, 250 gr
-1/4 salame al cinghiale e tartufo, 140 gr
La cucina Umbra è ricca di alimenti tipici della tradizione pastorale come i salumi, gli insaccati e i formaggi freschi e stagionati.
Tutti i prodotti tipici che si possono trovare nel Perugino derivano da processi in cui al centro è sempre posto il benessere degli animali.
Gli allevamenti vengono realizzati in modo tale che siano conformi ai programmi regionali predisposti.
Questa attitudine ha permesso a molti produttori della cucina regionale di ricevere importanti riconoscimenti. Un’altra caratteristiche che contraddistingue i prodotti tipici umbri è l’altissima qualità dei prodotti.
I produttori sanno che la qualità dei formaggi, per esempio, dipende da ciò che viene fatto mangiare agli animali e per questo si assicurano di farli pascolare su prati di foraggere e, nei mesi più freddi, integrano la loro dieta con fieno biologico NO-OGM la cui provenienza è certificata.
I formaggi che si assaggeranno derivano, quindi, da latte 100% privo di qualsiasi sostanza chimica che ne possa alterare il sapore.
Il prodotto, i cui valori nutrizionali risultano essere abbastanza bilanciati, apporta 392 kcal ogni 100 gr e per questo si consiglia di mangiarlo in piccole quantità.
D’altro canto, la produzione dei salumi deriva dalla macellazione delle migliori carne suine del territorio e vengono sottoposti ad una stagionatura che varia dai 30 ai 60 giorni.
Il salame è un cibo ricco di grassi (72%) per questo è consigliato un consumo esiguo della pietanza.
Infine, per quanto riguarda la conservazione dei prodotti tipici, è fortemente consigliato avvolgere nell’apposita pellicola i salumi acquistati e per quanto riguarda i formaggi si consiglia di conservarli in un’apposita pellicola alimentare e conservarli in una vaschetta di plastica così che il processo di conservazione in frigo sia migliore.
La cucina tipica umbra è ricca di piatti con i legumi adatti come primi piatti da abbinare dopo un succulento antipasto con ottimi salumi e formaggi tipici.
Se si decide di optare per una cena romantica a base di piatti tipici umbri, infatti, dopo il tipico tagliere di salumi e formaggi non possono di certo mancare primi come la zuppa di cicerchie con salsiccia; il farro alle mandorle e zafferano; la minestra di farro; la pasta con lenticchie, ciauscolo e pecorino da abbinare con un vino rosso denso che ben si sposa con i sapori forte delle pietanze. In aggiunta, se si vuole replicare una cena tipica umbra in casa le ricette da seguire sono molto semplici e facilmente replicabili.
La zuppa di cicerchie con salsiccia
Gli ingredienti da usare sono:
– 1 cipolla
– 2 pomodorini
– 2 spicchi d’aglio
– 1 rametto di rosmarino
– 500 gr di cicerchie
– 2 patate grosse
– 1 costa di sedano
– ½ litro di brodo vegetale, sale e pepe q.b, 3 foglie di salvia, 5 cucchiaini di olio EVO
– 4 salsicce fresche.
Il procedimento è molto semplice.
Innanzitutto bisogna tenere a bagno le cicerchie per 12 ore.
Successivamente si deve tritare cipolla e sedano e tagliare a dadini pomodorini e patate dopo averle sciacquate.
In una pentola bisogna far rosolare l’aglio a fuoco dolce con l’olio EVO.
Quando saranno appassiti bisogna eliminarli e aggiungere al loro posto il sedano e la cipolla.
Lasciare cuocere per circa 10 minuti aggiungendo un poco di acqua.
Passato il tempo indicato bisogna aggiungere le patate, i pomodorini, le cicerchie, la salsiccia e lasciare cuocere per 1 ora aggiungendo il brodo vegetale di tanto in tanto.
Aggiungere il rosmarino e la salvia legati in uno spaghetto e rimuoverlo quando la zuppa sarà pronta.
Servire il piatto bel caldo con qualche rametto di rosmarino.
Il farro alle mandorle e zafferano
Gli ingredienti per quattro persone sono:
– 100 gr di mandorle pestate
– 100 gr di farro di Assisi
– una bustina di zafferano
– 2.5 litri di brodo a piacere ben sgrassato
– sale e pepe nero macinato q.b.
Anche in questo caso il procedimento è molto semplice.
Innanzitutto bisogna lasciare le mandorle in ammollo per 4 ore, successivamente bisogna pestarle con il passatutto in modo tale da ottenere un impasto molo denso.
Nel frattempo, è consigliato lasciare il farro in ammollo per 6 ore, in seguito cuocerlo a fuoco basso nel brodo aggiungendo poco alla volta l’impasto di mandorle, lo zafferano e aggiustare di sale e pepe a piacere.
Infine mescolare fino a quando non si ottiene la consistenza di una polenta e servire in tavola.
La Minestra di farro
Gli ingredienti per quattro persone:
– 250 gr. Di farro
– 100 gr di ventricina
– 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla
– 100 gr. di pomodori maturi
– sale e pepe macinato q.b.
– 2.5 litri di acqua
– 4 cucchiai di pecorino macinato
– qualche goccia di olio al peperoncino, olio Extra Vergine di Oliva.
Qualche consiglio utile per riproporre questo piatto a tavola: tenere il farro in ammollo per 6 ore; preparare il brodo soffriggendo nell’olio la ventricina, il sedano, la cipolla (ben tritati) e aggiungere i pomodori senza pelle e semini; aggiungere un poco di acqua e far cuocere fino a quando il brodo si sarà ridotto alla metà.
Una volta preparato il brodo passarlo al colino con un panno umido, rimetterlo in pentola e portarlo a bollore; mettere il farro a cucinare per circa 30 minuti; aggiustare di sale e pepe e, una volta pronto, servirlo ben caldo.
Per rendere il sapore ancora più deciso si può optare per aggiungere a piacimento un poco di olio al peperoncino e la ricotta secca di Norcia grattugiata.
La pasta con lenticchie, salame spalmabile ciauscolo e pecorino
Gli ingredienti per due persone sono
– 100 gr. di fave
– 3 fette di ciauscolo o salame spalmabile
– ½ cipolle, 1 pizzico di sale, 1 pizzico di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio
– 200 gr di pasta
– pecorino q.b
– Olio Extravergine d’ oliva, 1 pizzico di pepe
– 1 tazzina di caffè di vino bianco.
Qualche consiglio per una preparazione ottimale.
Innanzitutto bisogna sgranare le fave e lasciarle in ammollo con la buccia per un quarto d’ora.
Passato il tempo indicato passarle sotto un getto di acqua fredda per facilitare la rimozione delle pellicine. Attendere che l’acqua bolla per cuocere la pasta.
In una padella antiaderente mettere a soffriggere in olio abbondante la cipolla ben tritata e lo spicchio d’aglio senza la pelle.
Una volta che la cipolla si sarà appassita aggiungere le fave e aggiustare di sale, pepe e prezzemolo e far cuocere per circa 5 minuti.
A questo punto è tempo di aggiungere il salame spalmabile ciauscolo tagliato a pezzettini e successivamente la tazzina di vino bianco e continuare a far cuocere per altri 5 minuti.
Quando sia il sugo che la pasta saranno pronti saltarli insieme aggiungendo dell’acqua di cottura per farli amalgamare meglio.
Servire il piatto e grattugiare la quantità di pecorino che più si desidera.
