Descrizione
Senz’altro un nome irreverente.
Appellativo curioso che può anche mettere in imbarazzo quando lo si pronuncia.
Ma i Coglioni del Mulo non sono una trovata di marketing, o almeno non è un pretesto per far parlare di sé e attirare i turisti.
Il salume, infatti, trae le sue origini molto indietro nel tempo e, evidentemente, deve il suo nome alla particolare forma che assume.
Anche i nostri antenati avevamo il senso dell’umorismo!
Inoltre il mulo da solo il nome a questo prodotto tipico umbro.
Infatti è prodotto esclusivamente con carni suine finemente lavorate e proveniente dagli allevamenti locali.
I Coglioni del Mulo, come la miriade di altri salumi che caratterizzano il patrimonio gastronomico italiano, nasce nel contesto familiare di allevamento dei suini.
Era uso comune, infatti, che ogni famiglia possedesse uno o più maiali per provvedere alla propria sussistenza.
Nell’esigenza di conservare queste carni per tutto l’anno, la creatività dei contadini e degli allevatori ha dato vita alla costellazione di salumi ed insaccati che ancora oggi troviamo sulle nostre tavole, e che ci rendono così orgogliosi nel mondo.
Cosi nacquero anche i Coglioni del Mulo, piccoli insaccati facili da conservare anche grazie alla loro forma che permette di appenderli per la stagionatura e per il successivo mantenimento.